Il 12 Ottobre la Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia ospiterà una serie di talk nell’ambito dell’evento Scoprire l’Ingegneria, una tre giorni organizzata dalla commissione giovani dell’Ordine degli Ingegneri di Pistoia, e patrocinata tra gli altri da Regione Toscana e Comune di Pistoia. Diverse le tematiche coperte dagli interventi, con presentazioni che spaziano dall’ingegneria edile, a quella meccanica, fino a quella informatica. Da non perdere il talk di Leonardo Maccari “Ninux e le reti wireless comunitarie, ovvero come riappropriarsi delle nostre reti”
Cos’è Ninux
Ninux.org è una community di cittadini riuniti intorno ad un progetto di rete wireless aperta, una Wireless Community Network in cui i mezzi di trasmissione e l’infrastruttura in generale appartengono ai soggetti che collaborano per renderla operativa.
La rete Ninux è una rete wireless formata da nodi che altro non sono che apparati di rete installati nelle abitazioni dei partecipanti al progetto e connesse tramite ponti radio in banda a 2.4 Ghz. I partecipanti hanno diverse estrazioni, radioamatori, appassionati di informatica, hacker, sviluppatori, tutti accomunati dall’idea di una rete aperta e libera dai vincoli imposti dagli ISP.
Il primo e più ovvio use case di una rete del genere è quello della distribuzione via radio della connettività internet verso le zone prive di accesso ADSL. I servizi offerti non si limitano però alla condivisione dell’accesso a Internet e si affidano, nel pieno rispetto della logica del manifesto, ad applicativi di tipo Open Source. Sulla rete è attivo un servizio di torrent certificato basato su Retroshare, servizi Voip basati su Asterix, server di chat Jabber, infrastruttura cloud OwnCloud, server per i giochi OpenArena e UrbanTerror, Juke Box mp4 e server di sicurezza Nagios.
Il Ninux Manifesto
I principi ispiratori di Ninux.org sono i seguenti (estratti dal Ninux Manifesto):
Il nostro obiettivo e’ quello di creare una rete allo scopo di sperimentare nuove soluzioni e tecnologie, diffondere conoscenza, produrre consapevolezza, divertirci.
Ci dichiariamo parte di un processo di interconnessione globale, cosi’ come espresso nel Wireless Commons Manifesto.
Riteniamo che le frequenze libere debbano essere gratuite ed aperte a tutti in ogni parte del Mondo.
Combattiamo le situazioni Digital Divide.
Reclamiamo il nostro diritto ad interconnetterci e sperimentare in modo totalmente libero da strumentalizzazioni politiche e commerciali.
Prendendo Internet come modello, riteniamo che la struttura decentralizzata sia la piu’ adatta a realizzare quanto espresso nei punti precedenti.
Leonardo Maccari
Leonardo Maccari è un ingegnere informatico, ha studiato all’Università di Firenze ed ha partecipato attivamente al lilik. Si occupa di sicurezza delle reti e di privacy e, dopo aver completato un dottorato a Firenze su questi temi, si è spostato all’Università di Trento grazie ad una borsa Marie Curie. Il suo blog http://leonardo.ma/about